Yoga per il Sociale  è il nome del nuovo progetto, frutto della collaborazione tra la nostra associazione Devayoga Salerno, e il Villaggio di Esteban cooperativa sociale avente come finalità il reinserimento di soggetti deboli e svantaggiati.

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Ma cosa c’entra lo Yoga con le problematiche connesse all’emarginazione? Continua a leggere e e potrai scoprirlo, soprattutto potrai conoscere maggiori informazioni su questa lodevole iniziativa, del tutto nuova per la comunità salernitana.

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Yoga: come i benefici del singolo possono far bene a tutta la società

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Tra gli obiettivi statutari che si pone la nostra associazione Devayoga Salerno, vi è la promozione e lo sviluppo delle attività sportive e nello specifico dello yoga.

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In qualità di ente no profit, Devayoga opera sul territorio mediante attività socialmente utili essendo fermamente convinti che lo sport sia uno strumento potente di trasmissione di valori universali, come il rispetto di se stessi e degli altri.

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Nello specifico, lo yoga possiede una serie di vantaggi utili per contrastare l’emarginazione sociale.

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Chi ha avuto il piacere di conoscere questa disciplina millenaria, sa che una pratica consapevole e costante permette fin da subito di ottenere una serie di benefici personali.

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Per citarne solo alcuni: si inizia a respirare meglio; la digestione migliora; molti problemi della colonna vertebrale si risolvono; si diventa più flessibili. Agendo sul corpo e sulla mente, il sistema nervoso simpatico e parasimpatico trovano un nuovo equilibrio. Ciò si traduce in maggiore concentrazione, minore aggressività, più calma ed intuito.

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Ma lo yoga fa molto di più.

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Non avendo a che fare con un semplice sport, ma con una disciplina complessa dalle molteplici sfaccettature, è in grado di agire sul profondo dell’individuo, stimolando l’ascolto del proprio io interiore.

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Nei fatti questo vuol dire acquisire consapevolezza delle proprie emozioni positive e negative e soprattutto imparare a gestirle.

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Lavorare sul benessere personale, è il primo passo per essere in grado di relazionarsi al prossimo in modo sano ed equilibrato, mettendo in atto comportamenti di tolleranza, solidarietà e sostegno reciproco. Solo così si potrà contrastare il disagio e l’emarginazione sociale.

 

Il progetto

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Abbiamo chiarito da un punto di vista meramente teorico, come lo yoga possa essere uno strumento potente di contrasto delle problematiche sociali. Resta da capire nei fatti in cosa si sostanzia il progetto.

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Yoga per il sociale  si fonda su una stretta sinergia tra lo staff della nostra associazione e l’area psicologica del Villaggio di Esteban.

 

In particolare a partire dal 5 giugno, Devayoga darà il via ad un corso gratuito di Yoga, rivolto principalmente a ragazzi e ragazze dai 13 ai 18 anni con problematiche di disagio sociale.

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Le lezioni si terranno presso una delle sedi del Villaggio di Esteban, a Salerno in Via Raffaele Mauri.

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Trattandosi di un’iniziativa nuova per il territorio salernitano e per questo del tutto sperimentale, affinchè possa avere successo, è necessario agire su più fronti.

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E’ per questo che le lezioni e l’approccio alle stesse sono stati studiati e strutturati tenendo bene a mente la peculiarità delle persone coinvolte.

Inoltre Devayoga è riuscita a riunire uno staff composto da più figure altamente qualificate.

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Nello specifico ne fanno parte: Rita Cariello (presidente, insegnante master yoga,responsabile del progetto); Silvia Trotta (coordinatrice, psicoterapeuta); Francesca Guglielmetti (psicologa); Katia Rega (insegnante Yoga); Fiorella D'Auria (istruttrice yoga); Enza Ansalone (ufficio stampa). Saranno affiancati anche da altri insegnanti certificati.

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In  ultimo ma non meno importante, nel più puro spirito yogico di solidarietà e condivisione, in occasione della Giornata Mondiale dello Yoga che Devayoga organizzerà questo 21 giugno presso il Pattinodromo comunale a Salerno, sarà presente uno stand del Villaggio di Esteban presso il quale è possibile effettuare delle donazioni libere, il cui ricavato verrà completamente devoluto a favore cooperativa.

I ragazzi della cooperativa saranno coinvolti nell’organizzazione e nella partecipazione attiva alle attività in calendario.